Con questo strumento si leggono le calorie consumate in un giorno in modo da settare in maniera adeguata il piano alimentare e di integrazione

Con questa tecnologia si ha un monitoraggio di varie funzioni del nostro organismo, durante un periodo di 5­7 giorni.

Si uitlizza un strumento, l’Armband, presente normalmente sul mercato, esso fornisce letture tramite un accelerometro, un rilevatore di temeperatura cutanea ed esterna ed un galvanometro, risulta, dunque, molto più accurato rispetto ad altri dispositivi, apparentemente simili.

Ma la vera differenza la fa la piattaforma 4MOVE, alla quale è correlato, grazie ad un software dedicato ed un lunga esperienza nella lettura ed interpretazione dei referti vengono forniti:

  • Calorie consumate: durante il giorno e puntualmente anche minuto per minuto (il che è molto utile ad esempio se si vuole valutare il dispendio calorico correlato ad una specifica attività)
  • Metabolismo basale: leggendo i valori durante la notte, in particolare in fase di sonno profondo, si è nelle condizioni della definizione del metabolismo basale, dunque la misura risulta altamente attendibile.
  • Indice di attività fisica (IAF): ovvero quante calorie vengono consumate tramite attività fisica in relazione al metabolismo basale.
  • Spazio percorso: in termini di passi e km

Ma fin qui sono dati che possono essere sovrapponibili con altri dispositivi la peculiarità riguarda ancora il sonno:

  • Quantità del sonno: quanto si dorme in ore ed orari relativi
  • Efficacia del sonno: quanto si dorme realmente, durante le ore che si passano a letto
  • Stadiazione del sonno: ovvero, fattore decisivo, quali fasi del sonno abbiamo, infatti il sonno leggero non risulta essere efficacie per il riposo, lo sono invece le fasi di sonno profondo e sonno REM, in particolare quest’ultimo è importantissimo a livello ormonale e psichico.

Dunque avere un sonno di qualità (che non necessariamente significa lungo) è molto importante per tutto quello che è la nostra esistenza; un sonno non riposante è un limite per il dimagrimento come inficia le prestazioni fisiche in un atleta.
Aspetto, dunque importantissimo, ma spesso trascurato.